Sulle vie dei Pellegrini (Ciciliano-Mentorella)

Questa interessante escursione insiste sul versante nord orientale dei Monti Prenestini, percorrendolo a mezza costa in direzione Sud. Ci immergeremo in un ambiente di notevole valore storico e naturalistico, caratterizzato dalla costante presenza dell’acqua: fossi, cascate e fonti scandiranno infatti il nostro cammino, svelandoci molto della orografia e della storia di questi luoghi caratteristici. Man mano che saliremo, il nostro sguardo abbraccerà incantevoli panorami che comprenderanno la valle empolitana, i Monti Caprini, i Monti Ruffi e, in lontananza, i Monti Simbruini.

L’itinerario si snoda sul tipico terreno calcareo del pre-appennino, tra boschi di quercia, acero, carpino, roverella. Partiti dal Passo della Fortuna ci imbatteremo immediatamente nel giardino di Villa Manni, al cui interno sorgono le rovine dell’antico municipio romano di Trebula Suffenas (visita possibile su prenotazione), con le sue terme e i suoi mosaici ora esposti nel complesso tiburtino di Ercole Vincitore.

Proseguendo ci inoltreremo in un ambiente sempre più naturale, intervallato da suggestive fonti e cascate di natura carsica, affiancate da antiche fortificazioni di cui vi narreremo la storia. Notevole la biodiversità in zona: il tratturo su cui ci muoveremo e battuto costantemente dal branco di lupi che risiede nella zona, ma essendo il branco estremamente elusivo, sarà molto difficile avvistare questi splendidi animali. Presenti in zona caprioli, tassi, volpi, istrici, martore, faine eccetera.

Arrivati allo sperone della Mentorella, bastione naturale su cui sorge il nostro punto di arrivo, non sarà difficile avvistare le coppie di falco pellegrino e corvo imperiale nidificanti in loco. Nella bella stagione è presente in zona anche il biancone, maestoso rapace che si ciba unicamente di serpenti. L’escursione si concluderà al santuario della Mentorella, uno dei più antichi monasteri mariani di Italia, scrigno di storia e suggestivo punto di affaccio a picco sulla valle del Giovenzano e sul territorio circostante, territorio che ha fra l’altro dato origine alla celeberrima leggenda di Sant’Eustachio, generale romano e martire del primo cristianesimo. Più recentemente il Santuario fu scelto da Giovanni Paolo II come location per la sua prima uscita dal Vaticano, a seguito del conclave che lo elesse pontefice. Già altre volte prima della sua investiturai l papa polacco, affascinato dalla bellezza del luogo, era salito a piedi al santuario per raccogliersi in preghiera.
Importante per chi vi arriva a piedi: presso il Santuario sono disponibili servizi igienici e acqua di fonte. Il Santuario offre anche ospitalità in camerata a visitatori/pellegrini, previo accordo con la comunità ecclesiale locale.

 

Autore: Brain Community

PROGRAMMA

Partenza
PASSO DELLA FORTUNA, CICILIANO

Arrivo
Santuario della Mentorella, Guadagnolo, frazione di Capranica Prenestina.

Coordinate
Tracciato presente nella app SENTIERI IN TASCA di BRAINCOMMUNITY APS, disponibile su store per ios e android.

Il programma include:

Accompagnatore per l’intera giornata di tour.

COME ARRIVARE

Mezzi pubblici
Da Tivoli e Palestrina, direzione Passo della Fortuna.

Mezzi privati
Dall'autostrada A24 uscita Castel Madama prendere la via Empolitana in direzione Ciciliano. Da Palestrina prendere strada provinciale 58 in direzione di Capranica Prenestina e poi proseguire per strada provinciale 59 in direzione Ciciliano.